Renderemo l'acqua insipida
Il primo elemento per la sopravvivenza


È arrivato il primo fondamentale componente che farà parte del motore del nostro progetto. Dopo aver valutato diverse opzioni abbiamo optato per il dissalatore Schenker Zen 100 che può produrre 100 litri all'ora. Con questa quantità produttiva potremmo garantire l'apporto idrico di acqua potabile del nostro fabbisogno grazie al processo di osmosi inversa convertendo l'acqua del mare in acqua perfettamente potabile. Questo ci renderà del tutto indipendenti dai porti o dalle Marine. Fantastico!!! Calcolando un fabbisogno di circa 25 litri giornalieri a persona, calcolando un equipaggio di 8 persone, in due ore di produzione, copriremo il totale dei litri necessari. I vantaggi di questo dissalatore sono in primis che é affidabile e compatto, in secondo luogo che funziona con corrente continua di 24v, questo ci darà la possibilità di azionarlo in navigazione senza dover utilizzare il generatore. Ma perché abbiamo deciso di installare questo macchinario? La risposta é molto semplice...A pieno regime, ovvero con la nostra riserva di 2'000 litri, e con otto persone a bordo, teorericamente potremo stare in mare per 10 giorni in autonomia, poi dovremmo probabilmente fare porto per riempire l'acqua fresca. Questa sarebbe una limitazione non indifferente e un'ulteriore dipendenza da terzi che vorremmo eliminare del tutto. L'unica soluzione é il dissalatore... L'unica dipendenza residua sarebbe quella della cambusa, ma che é pienamente ottimizzabile con delle scelte mirate e un po chino di fantasia. Non appena inventeranno il birratore o lo spritzatore, non mancheremo ad installarlo, ma per il momento ci accontentiamo di questo fantastico macchinario. Il prossimo passo sarà la progettazione della produzione dell'energia di bordo, ma il tutto andrà a pari passo con la macchina dei sogni, perché essa continua a produrre i sempre gratuiti sogni...Alla prossima