Fate largo...entrino gli attrezzi
Si comincia


Saint Brendan é a Genova, ormeggiata lì davanti ad uno dei ristoranti della Marina, contornata da sole e un via vai continuo di gente che le fanno compagnia. Aspetta solamente che torniamo a bordo per darle le attenzioni che merita. Tra qualche giorno torneremo lì e ci aspettano dei lavori che svolgeremo nei quattro giorni di questa prima sessione di manutenzione e preparazione della barca al liveabord. Come prima cosa dovremo ripristinare il compressore del frigorifero, il quale, presumibilmente, a lungo dormiente, si é guastato e una barca senza birra fresca a bordo é come un bidè in un gabinetto sull'Everest, rischi che ti si gelano gli zebedei. Come secondo lavoro, ripristineremo il collegamento dell'aria condizionata alla terra ferma. Lo so é un lusso ma era già montata ed é peccato non farla funzionare al suo meglio, anche perché funge pure da riscaldamento. Sostituiremo gli areatori di ponte, dove entra un pochino di acqua e ne abbiamo acquistato un modello che si può aprire senza che entrino le zanzare. Ci sarà anche da ripristinare il violino del caricabasso. Dovremo dedicare anche una parte di questi quattro giorni, per la pianificazione e progettazione dei prossimi giorni di preparazione e refit, anche perché é già arrivato il dissalatore che prenderà un buon giorno se non due di lavoro. Nel frattempo dovranno anche allinearsi gli astri, in particolare due, per poter proseguire tranquillamente con il nostro progetto, parlando in termini finanzaiari. Abbiamo rivisitato molte fasi del nostro progetto, rinunciando a talune cose per aggiungerne altre più utili ed importanti. I prossimi passi prevederanno degli interventi sull'energia di bordo, dotando la barca con i pannelli solari, con un sistema di monitoraggio delle batterie e della corrente alternata. In un altra sessione, prima che arrivi il freddo, monteremo un riscaldamento autonomo a gasolio. Ci sarà poi la realizzazione di una postazione di comando anche all'interno, per poter restare in cabina, al comando, durante le traversate o i trasferimenti Ci occorrerà una randa nuova e monteremo una trinchetta che ci permetterà una navigazione stabile e sicura con i venti contrari. Ci sarà poi il montaggio di starlink, il sistema di intrattenimento, il refit delle prese ed interruttori di corrente, qualche lavoro di cosmetica in cabina e l'aggiunta di un frigo con congelatore supplementare. Affaire a suivre, ma il sogno continua e noi continuiamo a chiudere gli occhi per sognare, preché almeno i sogni sono ancora gratis.